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Difendersi dal "Brett"

Bioenologia come fare per

I metodi tradizionali di identificazione ed enumerazione di Brettanomyces nei vini si basano su un metodo coltura-dipendente su terreni selettivi che, tipicamente, richiede da una a due settimane. Riuscire precocemente ad individuare la presenza specifica di questo lievito, consente di adottare misure volte ad eliminare l’alterazione del prodotto.

La metodica utilizzata prevede:

  • L’amplificazione di una regione specifica del DNA per la specie Brettanomyces
  • Il successivo utilizzo di un fluoroforo che si intercala al frammento amplificato permettendone la quantificazione
  • Una procedura di controllo interno per vagliare il grado di successo di ogni singola analisi


I vantaggi:

  • Risparmio di tempo
  • Costo competitivo
  • Rilevazione del campione a partire da 100 UFC/ml
  • Varie tipologie di matrici analizzabili (vino, mosto, botte, barrique)
  • Sono sufficienti piccole quantità di campione
  • Alta specificità
  • Elevata affidabilità


Il Brettanomyces (comunemente detto Brett o Dekkera) è causa di uno dei più importanti e comuni difetti. La sua produzione di 4-etilfenolo, 4-etilguaiacolo e guaiacolo, provoca ai vini un rilevante decadimento organolettico che, indipendentemente dalla zona e dal vitigno di provenienza, esprimono tutti le stesse forti e marcanti caratteristiche olfattive.

Laboratorio Polo, si è dotato di una nuovissima e sofisticata strumentazione, la quale permette di agire preventivamente e con tempestività contro i lieviti Brettanomyces, responsabili del famigerato difetto di “sudore di cavallo”.
Grazie ad un’indagine genetica robotizzata è sufficiente un semplice campione di vino per scoprire se il contenuto della botte o della barrique è destinato al deterioramento organolettico.
L’analisi viene eseguita sotto la supervisione dei nostri microbiologi molecolari.

Il costo contenuto dell’analisi consente di:

  • monitorare tutte le botti/barrique
  • stabilire con largo anticipo quali potranno presentare il difetto da 4-etilfenolo, 4-etilguaiacolo e guaiacolo
  • isolare le botti/barrique contaminate (ma che non presentano ancora il difetto)
  • procedere alla sanificazione del vino.
     

Per la bonifica forniamo:

  • il protocollo, garantendo il recupero fino al 100%, oltre all’eventuale intervento per la “pulizia” del vino
  • la cessione dello know-how per la bonifica delle botti/barrique ad un costo praticamente simbolico

Per il monitoraggio costante e continuativo è disponibile una formula in abbonamento.

 

Tabella valutazione inquinamento

Tabella Brett JPEG

Risultati disponibili entro 48 ore.

 

Contattaci per maggiori informazioni.