Moscato e Autoctoni: amore a prima vista.

Un matrimonio perfettamente riuscito quello tra i vini del Consorzio di Tutela dei Colli Euganei e i lieviti di Bienologia 2.0. 

Parliamo di varie tipologie di Moscato, ma non solo, prodotto con gli “autoctoni”, vale a dire con i lieviti selezionati in loco nel corso della vendemmia 2015. 

L’esperimento (o per restare in metafora) il fidanzamento, ha portato in breve tempo all’altare perché l’altro giorno la degustazione di sei vini non ancora imbottigliati e di due in bottiglia non ha lasciato dubbi sulla bontà e sulla qualità del prodotto.

Il presidente del Consorzio Emanuele Calaon, il direttore Andrea Gianesini e l’enologo Daniele Stenico hanno brindato con grande soddisfazione alla riuscita dell’esperimento. E’ la prima volta infatti che i vini dei Colli vengono prodotti utilizzando lieviti “dei Colli”. Un valore aggiunto in particolare per i Moscati che pare si siano perdutamente innamorati degli Atecnos.